Ovviamente non sapete di cosa cazzo sto parlando e come al solito vi aspetterete che ve lo spieghi, per cui avvalorerete la vostra “trollaggine” mista a scempiaggine, demenza, microcefalia, “tonnaggine”, “cretinaggine…
E un piccolo accenno di “troiaggine”…
Ma la Santarosa è tanto buuuuona, per cui “non ve la manda a dire”:
Peter Arno, nel 1941 rappresenta in una vignetta un prato sul quale si è schiantato un aereo militare.
Un paracadute che svolazza sullo sfondo ci rassicura che il pilota non si è schiantato al suolo come il velivolo ridotto a un mucchio di rottami.
In prima linea , alcuni militari osservano in lacrime la scena, mentre un ingegnere con dei fogli arrotolati sotto il braccio, si allontana fischiettando e dice:
” va bene, si ritorna alla vecchia lavagna!”
Succede a tutti, prima o poi, di sbagliare, di fallire in qualcosa e di dover tornare alla lavagna per ricominciare tutto daccapo…
A me è successo tante volte e a voi?
Dubito…
Mi auguro, almeno, che vi si apra il paracadute.